Forum in crisi a causa dei social network

[Bonifaciol]

Penso che le persone sono tornate a parlare al forum. e non solo Facebook e altri social media.
Forum solo bisogno più dati propagano nella rete.

Pensi anche che sia così?

[gioweb]

concordo pienamente i social fagocitano tutto per un motivo ben preciso, creano curiosità.
Se non succedesse niente sarebbero in crisi anche loro, ma fb ti manda l'email che dice, nella tua pagina non succede niente da tempo i tuoi fan si stanno preoccupando... e tu vai li a rinfrescare i contenuti.
Quando c'è un compleanno ti avverte, quando c'è un commento ti avverte, quando c'è un ca*** ti avverte e l'attenzione passa da quello che stavi facendo al social...

I forum a meno che non si farciscano di plugin sono MORTI, per esempio io per stimolare la partecipazione dei miei utenti quando mi ricordo mando un mailing degli ultimi 20 argomenti con un programma esterno al forum (installato sul pc) una roba lunga che richiede ore e ore per non finire nelle black list... nel mio hosting da 1000 invii ora si è scesi a 500 e adesso a 100... quindi i tempi lievitano.

Per me la nuova versione risolve molti problemi, adoro il template responsive ma per quanto riguarda "creare interesse" avvertendo gli utenti non fa niente. Secondo me si dovrebbe andare in questa direzione.

[Angolo]

C'è chi ama il mare, c'è chi ama la piscina, c'è chi ama la montagna.
Sono utenze differenti.
L'utenza dei social, è quella che ama il mare.
L'utenza dei Forum, è quella che ama la piscina.
L'utenza dei siti e dei blog è quella che ama la montagna.

È evidente che chi vuole vedere molta gente, va in spiaggia... chi vuole un gruppo più ristretto, va in piscina.

Circa l'avviso via email.. dipende sempre dalle utenze. Molta gente non vuole essere disturbata. E se non ha pratica, non si mette a vedere come cancellare le sottoscrizioni. Sottoscrizioni che sono ben presenti anche nella serie Olympus.

[Anto]

Sinceramente non sono d' accordo con il discorso della crisi o morte dei forum. I social network sono un altra cosa e incide in minima parte. Probabilmente con il futuro i forum saranno sempre più settoriali.

[infermieriattivi]

Ciao ma a distanza di 6 mesi come è andata?

Siamo zombi o ce la facciamo?

Il mio ha ridotto molto la numerosità dei partecipanti.
Ma non importa, ho un punto di partenza.

Se penso ad un grading dei forum mi immagino qualcosa del tipo:
1 a spasso con un amico
2 al PUB con gli amici
3 In piazza ad un cioccoshow.

il nuovo phpBB è bello così com'è, tanto che ho aggiunto solo il social login.

[macrunner]

L'utenza dei social, è quella che ama il mare.
L'utenza dei Forum, è quella che ama la piscina.
L'utenza dei siti e dei blog è quella che ama la montagna.

Ho capito il tuo ragionamento ma la realtà credo sia un'altra. Prima dei social molta gente dedicava il proprio tempo in contesti che il web offriva, appunto i forum, comunità impostate su regole, regoline, imposizioni, selezioni etc.
Facebook si è preso la maggior parte di questa utenza offrendo in aggiunta moltissime opportunità, più visibilità, più condivisione, ma con meno imposizioni, meno regole, molta più libertà insomma.
Libertà è la chiave di lettura.

Con questo non voglio dire che social come Facebook siano meglio di un forum classico ma che lo squilibrio mentale di individui evidentemente frustrati e in preda al delirio di potere, ovvero gli Amministratori di parecchi forum, oggi si ritrovano a imporre le proprie regole, le proprie imposizioni di stampo sociopatico al vicino di casa, al portinaio o peggio alla propria famiglia.
Potrei postare decine e decine di forum che trattano i più svariati argomenti, dal giardinaggio all'informatica fino ai forum che parlano degli alieni, in cui predomina una palese prepotenza nei confronti degli utenti.
Sono davvero pochi i forum in cui si respira armonia e forte senso di condivisione e chissà come mai sono proprio questi che soffrono in mimima parte la tendenza dei social.

[frank]

E io che dovrei dire allora? Sono l'unico iscritto da sempre al mio forum.

[Barrnet]

In realtà dipende molto dall'ambito del proprio forum. I forum tecnici sono tutt'ora vivi e vegeti, come i forum delle varie distribuzioni linux o forum come tomshw.it

[macrunner]

In realtà dipende molto dall'ambito del proprio forum. I forum tecnici sono tutt'ora vivi e vegeti, come i forum delle varie distribuzioni linux o forum come tomshw.it

In parte d'accordo ma tu hai citato dei colossi, di fatto "aziende" che fanno informazione di alta qualità, gente che comunque fa molta attenzione a creare e mantenere i presupposti che stanno alla base di una buona community, si danno da fare insomma, creano i presupposti per cui un utente si senta libero di condividere il proprio punto di vista, o cercare o dare aiuto, in piena libetà e serenità.
E per libertà non intendo che un utente deve sentirsi libero di offendere altri utenti, disturbare, offendere il genere umano con discorsi di stampo razzista e nazista.

Un altro colosso (era), un punto di riferimento, in questo caso rivolto all'argomento web, sviluppo, programmazione, in particolare SEO etc, alla fine ha pagato le conseguenze di un comportamento al limite del delirio umano e oggi sta a galla per miracolo e grazie a tanti "stratagemmi" molto discutibili.
Non è normale, anzi è da squilibrati, imporre ai Moderatori di correggere i post marcando in rosso gli errori ortografici, fio al punto di ammonire pubblicamente chi osa iniziare un post dimenticando di scrivere la prima lettera in maiuscolo, lo spazio dopo la punteggiatura etc, fino ad arrivare al ban con tanto di gogna pubblica.
Capisco che certi individui provino piacere nel creare un'elite, in questo caso "conventicole", in cui rispecchiarsi, gestire e controllare, una specie di Setta insomma, ma una visitina da uno specialista darebbe risultati migliori

Il concetto del tipo: "questa è casa mia, quì fai quello che dico io" è andato bene fino al momento in cui sono arrivate le alternative come Facebook e così anno dopo anno fiumi di utenti hanno fatto "ciao ciao" con la manina

Questo a mio parere è terribile, i social sono terribili, Facebook è una vera e propria piaga che sfrutta la manovalanza di milioni di babbei che inconsapevolmente lavorano part-time non retribuiti pur generando fiumi di soldi, anzi offrendo il proprio computer, smartphone, i costi dell'energia elettrica, la connessione internet etc.
Il film Idiocracy aveva visto lungo

[Barrnet]

State considerando Facebook in maniera complessiva, è come se giudicassimo forumfree come se fosse un unico forum.
Anche Facebook è pieno di pagine e gruppi deserti.